i Melt 7/12/2019 al Groove: Sabato sera non è andata benissimo

E’ stato semplicemente strepitoso

Una serata per pochi intimi all’insegna della sobrietà..

…Non sarebbe stata una serata Melt. Noi eravamo in tre ma voi, dicono, quasi in mille a scaldarci il cuore. Entrare era impossibile. D’altra parte nel ‘96 i Melt riempiono i locali con il loro strampalato seguito. Io stesso lotto per portare aste e piatti sul palco sgranando denti, rompendo setti nasali, facendomi largo a fatica tra una calca indegna che si ostina a rimanere ad attenderci sino all’una passata di questa folle notte.

Punk Rock Karaoke

Abbiamo studiato poco io, Teo e Vince. La vita si è incasinata e il tempo per provare è stato poco. Poco importa. Avevate ripassato “Sempre più distanti” e “Bravi ragazzi” tutti talmente tanto bene che i vostri cori a volte ricoprivano gli strumenti. Siete sempre stati i migliori supporter che una band potesse avere

Diplomatic Circus 

Ho voluto assaggiarvi attorno alle 22 sul palco con i Diplomatics, abbiamo incendiato i mortaretti con Cobra Dreams e Moving On’, alcuni tra i pezzi più cool abbiamo scritto durante la mia permanenza nella band – I Diplomatics sono la band non avrei mai lasciato se il tempo non scorresse cosi in fretta. 

Abbiamo smontato il locale

La birra e le multiprese non sono mai andate d’accordo. Siamo stati investiti da voi, che danzavate come un treno in deragliamento e dalle vostre birre. Durante un black out tecnico a metà concerto ho cominciato a smantellare il controsoffitto e c’è stato chi se ne è portato a casa un pezzo, quasi come si farebbe con una reliquia.

Bravi Ragazzi

Finire il concerto con Gazebo?

Pessima idea, per due motivi.

Il primo perché tuffarsi sulla folla potrebbe compromettere la performance vocale.

Il secondo motivo è che Gazebo è un pezzo poco conosciuto che pochi sapevano cantare

8 Dicembre 2019

Mi sveglio domenica mattina dopo poche ore di sonno e capisco che nel tuffo contro la batteria ha vinto la batteria. Mi ritrovo all’improvviso ad avere 42 anni anche se in realtà ieri sera, mentre ero appeso al rack delle luci, giuro di anni ne avevo 19.

E’ il 2019, al cerchio alla testa del post concerto ora si è aggiunto il tam tam mediatico di Facebook e Instagram da seguire. Scopro che nel delirio di ieri sera sono riuscito a dare il mio telefono ad uno sconosciuto e i Melt ora hanno pure la loro prima diretta Facebook.

Pace fatta col passato

Non era il 1996 al Groove, era il 7 Dicembre del 2019 ed ero sul palco con Vince e Teo, i Melt!

Il mattino dopo ho fatto ballare la mia bambina sulle note di “bravi ragazzi” e a stento ho trattenuto le lacrime, sopraffatto da mille emozioni

E’ tornata la magia tra 3 amici che avevano un sogno, il sogno è svanito, è rimasta la profonda amicizia eterna che ci lega

E che dire di tutti voi che siete venuti da Milano, da Verona, da tutta la provincia per esserci? Chi ha vinto il sonno, chi ha pargheggiato i figli dai nonni pur di esserci? Chi ha irresponsabilmente pogato sotto il palco nonostante l’età sino a tarda notte?

Ci siamo legati a vita e voi ridevate perchè lo sapevate che sarebbe stata una serata da portare nel cuore

Siete stati tutti una parte importante della mia insulsa esistenza e noi della vostra.

Una notte così magica capita una volta ogni vent’anni. Alla prossima

Gian

CREDITS: Mattia Leonardi foto, Alexandra Hoxaj, Romina Pendin. Denny e il Groove, Jody Berton, Bajo miglior roadie di sempre, Baila alla batteria in gazebo, Paolo e Cristina, Paolo dei furia, i punkrap, Linda, Astrid e Barbarella, il Silva, Denny, Seth, Andre, Ovo e Francesca, Berlanda da Milano, Andrea Xausa il temerario, Furio e Rosetta, Serena, Cex, il Poz e la bassa veronese, Linda, Barbarella, gli amici di Sandrigo, gli amici di Chiuppano, Paolo Rosa, il Checco Bidese, Ioio,….